Nei giorni scorsi è stata pubblicata la graduatoria e la lista dei progetti ammessi al finanziamento del Piano Operativo Salute (POS) del Ministero della Salute.
Il piano, organizzato in 5 traiettorie di sviluppo, ha assegnato la dotazione più ricca, più di 90 milioni di euro, alla traiettoria 4: “Biotecnologie, bioinformatica e sviluppo farmaceutico” per la creazione di un Hub di ricerca di base e clinica per lo sviluppo di terapie innovative.
Il progetto presentato dall’ Università Magna Grecia di Catanzaro (UMG) è risultato il terzo migliore a livello nazionale e il primo tra i progetti proposti da Istituzioni del Mezzogiorno, ottenendo un finanziamento di circa 40 milioni di euro.
Il progetto è finalizzato alla realizzazione di un Hub Calabrese denominato CAL. HUB. RIA (CALabria HUB per Ricerca Innovativa ed Avanzata) nei settori della Farmaceutica, del Biomedicale e delle Biotecnologie.
L’obiettivo è creare un’ambiziosa piattaforma innovativa, funzionale e ad alta accessibilità presso l’Università degli Studi di Catanzaro Magna Graecia – Soggetto Capofila-, attraverso una sinergia fattiva di competenze specifiche nei predetti ambiti con l’Università della Calabria di Cosenza e l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, i principali hub ospedalieri calabresi (Azienda Universitario-ospedaliera Materdomini, Ospedale Pugliese, e GOM di Reggio Calabria) in partenariato con alcune delle principali eccellenze scientifiche del Centro-Nord (Università Campus Biomedico di Roma, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’IRRCS Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma, l’IRCCS Centro Cardiologico Monzino di Milano, l’IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano, l’IRCCS Policlinico San Donato di Milano, l’ IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano e l’IRCCS SDN SYNLAB di Napoli).
Biotecnomed è partner aziendale del progetto CAL.HUB.RIA
CAL.HUB.RIA ha come partner aziendale il Consorzio interuniversitario pubblico-privato Biotecnomed s.c.a.r.l. – incubatore di imprese ad altissima tecnologia finalizzato alla ricerca di base e industriale nei settori delle bioscienze con particolare riguardo alle aree della biomedica, biotecnologie e farmaceutica.
Gli obiettivi del progetto sono quelli di sviluppare convergenza tra ricerca di base, preclinica e clinica per la produzione e la valutazione di terapie innovative su larga scala e di avanguardia per le malattie oncologiche e le malattie cronico – degenerative neurologiche e cardiologiche.
In particolare, CAL.HUB.RIA prevede la realizzazione della prima “cell factory”, cioè un’officina farmaceutica autorizzata alla produzione di farmaci per terapie cellulari che, insieme ai farmaci per terapia genica e ai prodotti per ingegneria tissutale, costituiscono la famiglia degli Advanced Therapy Medicinal Products o ATMP.
CAL-HUB.RIA, infatti, ha tra i suoi obiettivi principali la sperimentazione clinica di immunoterapia con le cellule “CAR-T”, cellule capaci di riconoscere selettivamente le cellule tumorali consentendone la selettiva eliminazione, e di anticorpi bi-specifici per il trattamento personalizzato delle malattie tumorali.
Il progetto CAL.HUB.RIA. si svilupperà all’interno del Campus universitario di Germaneto, che con i suoi moderni edifici destinati alle aree biomediche e farmacologiche, alle aree di psicologia e sociologia e a quelle giuridico-economiche, ospita strutture ad alta tecnologia biomedica attrezzate con le più moderne tecnologie per ricerca di base, preclinica e clinica.
Coordinatore scientifico del CAL.HUB.RIA è il Prof. Daniele Torella, Ordinario di Cardiologia, dell’Ateneo catanzarese. Il Prof. Giuseppe Viglietto, Ordinario di Patologia Generale e Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica, insieme ai Prof. Francesco S. Costanzo, Gennaro Ciliberto, Pierfrancesco Tassone e PieroSandro Tagliaferri saranno responsabili dell’innovazione per la terapia genica per i tumori, incentrando le attività di ricerca sullo sviluppo della terapia cellulare basata sulle CAR-T.
Le attività di ricerca sulle malattie neurodegenerative saranno coordinate dal Prof. Aldo Quattrone, emerito di Neurologia e già-rettore dell’Ateneo, responsabile del Centro di Ricerche di Neuroscienze e della UOS “Neuroimmagini” del CNR in collaborazione col Prof. Giovambattista De Sarro, Rettore dell’Ateneo catanzarese e il Prof. Giovanni Cuda, Ordinario di Biologia Molecolare.
Infine, il Prof. Daniele Torella coordinerà le attività di ricerca in collaborazione con i Prof. Massimo Fresta e Donatella Paolino, sullo sviluppo di innovative terapie cellulari e di nuovi farmaci a RNA, e del loro rilascio cardiaco, per lo scompenso cardiaco.
L’approvazione e il finanziamento del progetto CAL.HUB.RIA sottolinea ancora una volta l’eccellenza scientifica nel panorama italiano ed internazionale dell’ateneo catanzarese, che come leader e capofila del costituendo HUB avrà la possibilità di contribuire in maniera diretta e da protagonista alle maggiori sfide per il prossimo futuro del nostro Paese: quella di colmare il gap tra la ricerca di base e l’applicazione clinica, ponendosi in prima linea nella costruzione del benessere, inteso come salute e come economia e quella di rinsaldare e rendere ancora più efficace il legame fra ricerca e impresa favorendo l’innovazione scientifica, il trasferimento tecnologico, l’imprenditorialità qualificata e lo sviluppo dell’industria biotecnologica anche in Calabria.