Cinque milioni di euro per sviluppare e potenziare Contamination Lab (CLab) nelle università italiane. Li mette a disposizione il bando pubblicato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
I CLab sono spazi di contaminazione tra studenti e dottorandi di discipline diverse, che puntano alla promozione di nuovi modelli di apprendimento e allo sviluppo di progetti di innovazione a vocazione imprenditoriale e sociale.
La contaminazione, elemento centrale del progetto, potrà realizzarsi in diverse direzioni: tra studenti provenienti da corsi e dipartimenti diversi per condividere progetti e maturare nuove competenze; tra studenti e tra docenti di diverse discipline e background; con attori terzi del mondo produttivo (imprese, startup, investitori, camere di commercio, associazioni di categoria, poli tecnologici, cluster, ecc.), ma anche istituti scolastici, istituzioni (locali e nazionali) e organizzazioni del terzo settore; con attori europei ed internazionali, per costruire partenariati e collaborazioni e favorire la mobilità degli studenti insieme al rafforzamento dei processi di internazionalizzazione delle Università.
Ogni progetto avrà una durata massima di 36 mesi e potrà essere finanziato fino a 300.000 Euro. Per il finanziamento dei progetti, il MIUR mette a disposizione, a carico del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC), 5 milioni di euro. La disponibilità finanziaria, al netto dei costi di valutazione e monitoraggio, sarà ripartita, sulla base della graduatoria risultante dalla valutazioni effettuate dal panel di esperti, secondo la seguente distribuzione territoriale: fino a 3/5 al Mezzogiorno, fino 2/5 al Centro–Nord. Il bando prevede anche la costituzione di una rete nazionale dei Contamination Lab per un valore complessivo di 150.000 euro.
Le domande dovranno essere presentate tramite i servizi della piattaforma telematica (http://clab.cineca.it), a partire dalle ore 12.00 del 20 dicembre 2016 fino alle ore 12.00 del 15 febbraio 2017, sulla base del form online presente sul sito.
Il bando e le Linee Guida “Contamination Lab” 2016, sono disponibili a questo link.