C’è tempo fino al 13 giugno prossimo per candidare pre-proposte alla call di M-ERA.Net, il consorzio di cui fa parte la Regione Calabria che ha l’obiettivo di sostenere il coordinamento dei programmi di ricerca europei nell’ambito della scienza e ingegneria dei materiali e contribuire alla ristrutturazione dello Spazio Europeo della Ricerca (SER).
Al network partecipano circa trenta organizzazioni provenienti da 26 paesi, con un budget iniziale di circa 25 mln di euro. L’obiettivo della call è di finanziare progetti transnazionali di Ricerca e Sviluppo Tecnologico (RTD – Research and Technological Development) riguardanti la ricerca e l’innovazione di materiali, inclusi quelli inerenti alle tecnologie a basse emissioni di carbonio. Il bando si concentra sulle seguenti aree tematiche: Integrated computational materials engineering (ICME); Innovative surfaces, coatings and interfaces; High performance composites; Multifunctional materials; New strategies for advanced material-based technologies in health applications; Materials for additive manufacturing.
La Regione Calabria partecipa come partner per tutte le aree tematiche e co-finanzia le attività con un budget pari a 500.000 euro, attraverso l’Azione 1.1.4 “Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi” del POR Calabria FESR FSE 2014/2020.
In questa prima fase sarà possibile inoltrare il proprio progetto transnazionale, esclusivamente attraverso la piattaforma presente sul sito web ufficiale, in Pre-Proposals, fase obbligatoria se si vorrà accedere alla seconda fase in modalità Full-Proposals. I progetti ammissibili dovranno prevedere un TRL (Technology Readiness Level) tra 3 e 7. Per le attività di Ricerca Industriale la contribuzione va dal 60%, in caso di media impresa, al 70% in caso di piccola impresa; per le attività di Sviluppo Sperimentale dal 35%, per le medie imprese, fino al 45% per le piccole aziende.
Le imprese e le istituzioni calabresi che intendono partecipare alla call 2017 dovranno trasmettere i documenti aggiuntivi previsti dal Settore Ricerca Scientifica e Innovazione Tecnologica, disponibili sul sito web dedicato.
Per saperne di più vai al sito