L’introduzione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori e nei licei, è una delle innovazioni più significative della legge 107 del 2015 (La Buona Scuola) e, allo stesso tempo, una delle più discusse. Organizzare percorsi di alternanza efficaci e conciliare le esigenze formative dei ragazzi con i vincoli imposti dalla struttura organizzativa delle aziende non è semplice. In alcuni casi, verificatisi un pò in tutta Italia, i percorsi di alternanza si sono addirittura trasformati in un modo per ottenere manodopera a costo zero e per sfruttare gli studenti impiegandoli in mansioni che non hanno niente di formativo.
Fortunatamente, l’esperienza che vi raccontiamo oggi sul blog non ha niente a che vedere con tutto ciò. Oggi parliamo di “Storie di alternanza di Successo”, come quella che ha visto coinvolte la nostra azienda ed il Liceo Scientifico Siciliani di Catanzaro. Successo testimoniato dai riconoscimenti conferiti alla scuola durante l’iniziativa della Camera di Commercio di Catanzaro denominata appunto “Storie di alternanza”, la cui premiazione si è svolta il 27 novembre. Durante l’iniziativa sono stati premiati i migliori video-clip prodotti dalle scuole per descrivere i propri percorsi di alternanza. Il Liceo Siciliani si è aggiudicato il primo ed il terzo posto, secondo posto invece per il Liceo classico Galluppi.
L’espressione ‘’Storie di alternanza’’ vuole richiamare l’attenzione sulle esperienze dei ragazzi che ormai da due anni sono interessati dalla riforma. Esperienze che, come ha ricordato il commissario straordinario della Camera di Commercio Giorgio Sganga, se fatte bene possono arricchire i giovani e avvicinarli nel modo migliore al mondo del lavoro.
La qualità dei progetti cambia tantissimo di scuola in scuola, poiché dipende dalle capacità organizzative della scuola stessa e dai contatti che essa ha con le aziende del territorio. Il Liceo Siciliani si è impegnato molto, infatti, sin dal primo anno della nuova riforma ha proposto ottimi progetti, formativi ed adeguati. È stato così anche con i due progetti premiati ed in particolare per il primo, completato dal 5E e di alcuni studenti del 5D con noi di BIOTECNOMED s.c.a.r.l., e che ha riguardato lo sviluppo di un dispositivo low-cost per il monitoraggio degli eventi sismici da installare ed utilizzare a scuola. Il dispositivo è stato chiamo MIA (Monitoring-Informing-Alarming) ed è stato interamente ideato, progettato, sviluppato e testato dai ragazzi, sia nel software che nell’hardware: il device utilizza la piattaforma Raspberry ed è in grado di monitorare costantemente il web service del INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) per rilevare eventi sismici verificatisi in zone che potrebbero interessare la scuola. La logica ed il software di analisi dei dati è un semplice esempio di Intelligenza Artificiale. Il case esterno del dispositivo è stato realizzato con tecnologia di stampa 3D.
La seconda storia premiata riguarda l’esperienza vissuta dagli studenti del 5A e due studentesse del 5G, presso i laboratori INFN di Frascati (Istituto Nazionale di Fisica nucleare) con cui il liceo intrattiene rapporti esclusivi da molti anni. Guidati dai ricercatori INFN gli studenti hanno costruito e tarato un rivelatore di raggi cosmici portatile di nuova generazione e presso il laboratorio di nanotecnologie hanno assemblato dispositivi basati su grafene e nanotubi di carbonio per applicazioni ambientali e mediche.
Queste esperienze, sotto forma di video-clip, sono state premiate dalla Camera di Commercio con due assegni rispettivamente da 1500€ e 500€, e parteciperanno inoltre alla selezione nazionale.
Un ringraziamento particolare va all’alunno Francesco Alexander Colosimo per aver partecipato alla redazione di questo posto.